Cedrus Libani

Il Cedrus libani, o cedro del Libano, è una conifera sempreverde maestosa, originaria del Mediterraneo orientale, che può superare i 40 metri di altezza. Si distingue per un portamento monumentale, una chioma densa e scura che si appiattisce con l'età, e rami possenti che possono estendersi fino a terra. Le sue foglie aghiformi sono di colore verde scuro, riunite in ciuffi sui rametti laterali, e gli strobili (pigne) sono aromatici e lignificati a maturità. Caratteristiche fisiche Altezza: Può raggiungere i 40 metri, con esemplari eccezionali che superano i 60 metri.Tronco: Potente, può raggiungere un diametro fino a 2 metri, con una corteccia scura e solcata.Chioma: Ampia e densa. Nei primi anni ha una forma conica, ma col tempo si appiattisce assumendo un portamento a "candelabro".**Foglie:**aghi aghiformi, corti, rigidi e pungenti, di colore verde scuro, disposti in ciuffi sui rami più vecchi.Fiori: Non presenta fiori veri e propri, ma strobili. I maschili sono lunghi circa 5 cm e giallastri, mentre i femminili sono coni verdastri che diventano legnosi e si aprono a maturità liberando i semi. Habitat e coltivazione Origine: Mediterraneo orientale (Libano, Siria e Turchia).Terreno: Si adatta a diversi tipi di terreno, anche calcarei, purché ben drenati e non troppo umidi.Clima: Resiste bene al freddo, sopportando temperature fino a \(-20\degree C\), ma le piante giovani necessitano di protezione.Esposizione: Predilige posizioni soleggiate.Utilizzo: Ampiamente utilizzato per l'abbellimento di parchi e giardini, grazie al suo aspetto monumentale e alla sua resistenza. Curiosità Le pigne del cedro del Libano sono molto profumate, quasi come delle rose di legno.La sua resina è nota per le sue proprietà rigeneranti e antinfiammatorie, specialmente per la pelle.In Italia, il primo Cedrus libani è stato piantato nell'Orto botanico di Pisa nel 1787.