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Crataegus
Crataegus
Prezzo di listino
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Il Crataegus, comunemente chiamato biancospino, è un genere di arbusti o piccoli alberi spinosi della famiglia delle Rosacee, originari di Europa, Asia e Nord America. Si caratterizza per le foglie lobate, una fioritura primaverile bianca o rosata e i frutti rossi (piccole drupe) che persistono in inverno. Utilizzato per siepi, scopi ornamentali e medicinali, il biancospino è apprezzato per le proprietà cardiotoniche, vasodilatatrici e sedative dei suoi fiori e frutti.
Caratteristiche botaniche
Portamento: Arbusto o piccolo albero deciduo.
Foglie: Alterne, semplici, lobate o divise, con margine dentato.
Fiori: Riuniti in corimbi, profumati, solitamente bianchi o rosati, con fioritura in primavera.
Frutti: Piccole drupe (spesso chiamate "falsi frutti") di colore rosso vivo che maturano in autunno e possono persistere per tutto l'inverno.
Spine: Presenti su molti rami.
Legno: Duro e robusto, da cui il nome del genere che deriva dal greco "kratos" (forza).
Utilizzi
Giardinaggio: Per la formazione di siepi, anche naturali e impenetrabili, o per scopi ornamentali, grazie alla sua fioritura e ai frutti decorativi.
Medicinale: Fiori e frutti hanno proprietà utili per il sistema cardiovascolare (tonico-cardiaco, vasodilatatore, regolarizzatore del ritmo cardiaco) e sono usati per preparare infusi, tinture madre o gemmoderivati. È importante consultare un medico prima dell'uso, specialmente se si soffre di pressione bassa o si assumono farmaci anti-ipertensivi.
Culinario: I frutti possono essere utilizzati per marmellate e composte.
Specie comuni
Crataegus monogyna: Detto anche biancospino comune, è molto diffuso in Europa e ha foglie più divise e spine più forti rispetto a C. oxyacantha.
Crataegus oxyacantha: Una specie comune e spinosa, spesso confusa con C. monogyna.
Crataegus laevigata: Include varietà ornamentali con fiori doppi, come la varietà 'Paul's Scarlet' con fiori rosa intenso.
Crataegus azarolus: Conosciuto anche come azzeruolo, produce frutti eduli.
Caratteristiche botaniche
Portamento: Arbusto o piccolo albero deciduo.
Foglie: Alterne, semplici, lobate o divise, con margine dentato.
Fiori: Riuniti in corimbi, profumati, solitamente bianchi o rosati, con fioritura in primavera.
Frutti: Piccole drupe (spesso chiamate "falsi frutti") di colore rosso vivo che maturano in autunno e possono persistere per tutto l'inverno.
Spine: Presenti su molti rami.
Legno: Duro e robusto, da cui il nome del genere che deriva dal greco "kratos" (forza).
Utilizzi
Giardinaggio: Per la formazione di siepi, anche naturali e impenetrabili, o per scopi ornamentali, grazie alla sua fioritura e ai frutti decorativi.
Medicinale: Fiori e frutti hanno proprietà utili per il sistema cardiovascolare (tonico-cardiaco, vasodilatatore, regolarizzatore del ritmo cardiaco) e sono usati per preparare infusi, tinture madre o gemmoderivati. È importante consultare un medico prima dell'uso, specialmente se si soffre di pressione bassa o si assumono farmaci anti-ipertensivi.
Culinario: I frutti possono essere utilizzati per marmellate e composte.
Specie comuni
Crataegus monogyna: Detto anche biancospino comune, è molto diffuso in Europa e ha foglie più divise e spine più forti rispetto a C. oxyacantha.
Crataegus oxyacantha: Una specie comune e spinosa, spesso confusa con C. monogyna.
Crataegus laevigata: Include varietà ornamentali con fiori doppi, come la varietà 'Paul's Scarlet' con fiori rosa intenso.
Crataegus azarolus: Conosciuto anche come azzeruolo, produce frutti eduli.
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