Gelsomino sempervirens v20

Gelsemium officinalis è una pianta rampicante, nota anche come gelsomino giallo o falso gelsomino. È una pianta ornamentale popolare per i suoi fiori profumati, ma è altamente tossica a causa della presenza di alcaloidi che colpiscono il sistema nervoso. Tradizionalmente viene usata in omeopatia per trattare disturbi come l'influenza, l'ansia, le nevralgie e problemi respiratori, ma il suo uso richiede cautela estrema a causa della sua tossicità. 
Descrizione della pianta
Aspetto: È una pianta rampicante sempreverde con fiori gialli brillanti ed estremamente profumati.
Nomi comuni: Gelsomino giallo, gelsomino falso, gelsomino della Carolina, woodbine.
Famiglia botanica: Appartenente all'ordine delle Loganiaceae.
Uso ornamentale: Coltivata per i suoi fiori decorativi. 
Tossicità e rischi
Tossicità: Tutte le parti della pianta sono velenose, in particolare la radice.
Sintomi dell'avvelenamento: L'ingestione di quantità significative può causare effetti sul sistema nervoso, come paralisi, problemi di vista e depressione respiratoria, fino alla morte in casi gravi.
Sostanze attive: Contiene alcaloidi tossici, tra cui la gelsemicina, il koumin e la gelsenicina. 
Usi tradizionali e omeopatici
Usi principali: Viene utilizzata in omeopatia per trattare sintomi di influenza, ansia, paura, paura di eventi imminenti e disturbi respiratori.
Dolore: Si usa per nevralgie facciali, mal di testa e dolori muscolari.
Precauzioni: L'uso interno richiede estrema cautela e deve essere fatto solo sotto la supervisione di un professionista qualificato. 
Nota importante
Non confondere: Nonostante il nome "gelsomino", non è imparentata con i veri gelsomini (genere Jasminum).
Uso sicuro: Per l'uso omeopatico, è fondamentale seguire le indicazioni di un professionista qualificato, poiché anche la tossicità limita il dosaggio appropriato.