Myrtus communis

Il Myrtus communis è un arbusto sempreverde tipico della macchia mediterranea, conosciuto comunemente come mirto o mortella. È caratterizzato da foglie lucide e aromatiche, fiori bianchi profumati che fioriscono in tarda primavera-estate e bacche blu-violacee che maturano in autunno. Tutte le parti della pianta sono molto profumate e l'arbusto è noto per le sue proprietà medicinali e culinarie. 
Aspetto e caratteristiche
Portamento: Arbusto denso e compatto che può raggiungere i 3-5 metri di altezza, a volte assumendo l'aspetto di un piccolo albero.
Corteccia: Rossiccia sui rami giovani, diventa più grigiastra con il tempo.
Foglie: Piccole, ovali, lucide e molto aromatiche, rilasciando un profumo intenso quando strofinate.
Fiori: Bianco o bianco crema, profumati, con cinque petali e numerosi stami, fioriscono tra maggio e luglio.
Frutti: Bacche tondeggianti, nere o blu-violacee a maturità, che contengono molti semi e che sono utilizzate per il liquore di mirto. Esiste anche una varietà con bacche bianche. 
Habitat e coltivazione
Habitat: Specie spontanea della regione mediterranea, comune in aree costiere e soleggiate.
Resistenza: Tollera bene il caldo, la siccità e i venti salmastri. È rustico ma può necessitare di protezione in climi con inverni molto rigidi.
Terreno: Predilige terreni ben drenati e posizioni soleggiate o parzialmente ombreggiate. 
Usi e proprietà
Usi culinari: Le bacche mature sono utilizzate per produrre il liquore di mirto e per preparare marmellate o guarnizioni.
Usi medicinali: L'olio essenziale estratto da foglie e fiori ha proprietà balsamiche, digestive, disinfettanti per le vie urinarie e respiratorie e aiuta a calmare dolori ventrali.
Usi ornamentali: È apprezzato come pianta ornamentale per il suo aspetto elegante e profumato, e può essere impiegato per siepi o bordure.