Nelumbo Nucifer - in produzione

Il Nelumbo nucifera, o fiore di loto, è una pianta acquatica perenne originaria dell'Asia e dell'Australia, caratterizzata da grandi foglie cerose, rotondeggianti, che possono essere galleggianti o emergere dall'acqua su lunghi peduncoli, e da grandi fiori profumati (con un odore simile all'anice) che sbocciano in estate. I fiori possono essere di vari colori, dal rosa al bianco, e i frutti sono tipici, formando un ricettacolo legnoso simile a un colino. È una pianta rustica che preferisce le posizioni soleggiate ed è apprezzata anche per l'uso ornamentale e commestibile delle sue parti. 
Caratteristiche della pianta
Foglie: Grandi e cerose, di forma quasi circolare, di colore verde-glauco. Possono essere galleggianti o erette sopra la superficie dell'acqua su robusti piccioli che possono superare il metro di altezza.
Fiori: Solitari, grandi (18-35 cm di diametro) e profumati, compaiono su peduncoli che li portano al di sopra delle foglie. Il colore può variare, dal rosa al bianco, e spesso hanno una forma semplice o doppia.
Frutti: Il frutto è un ricettacolo legnoso a forma di cono rovesciato che, una volta caduti i semi, assomiglia alla testa di un innaffiatoio.
Habitat e crescita: È una pianta acquatica perenne che cresce in zone di acqua dolce, come laghetti e stagni. Si può coltivare anche in un unico laghetto, dove col tempo occuperà l'intero spazio disponibile.
Rusticità: È una specie rustica che può sopportare temperature rigide, anche se può entrare in una fase di riposo vegetativo durante l'inverno. 
Utilizzi
Ornamentale: È una pianta molto decorativa per laghetti e stagni grazie ai suoi fiori grandi e profumati e alle foglie maestose.
Culinario: I fiori, i semi, le foglie giovani e i rizomi sono tutti commestibili. I rizomi sono utilizzati come condimento.
Medicinale: Un decotto della pianta intera, o delle sue radici, ha proprietà antidiarroiche, febbrifughe ed emollienti. 
Coltivazione
Esposizione: Richiede pieno sole o una posizione parzialmente soleggiata.
Profondità: Richiede fondali con acqua profonda (fino a 2,5 m), anche se si consiglia una coltivazione in acque meno profonde nei climi freddi.
Terreno: È consigliabile piantarla in un substrato di terra e terriccio, se coltivata in un laghetto.
Manutenzione: È necessario rimuovere le foglie e i fiori secchi per prevenire il deterioramento della qualità dell'acqua.
Parassiti e malattie: La pianta è abbastanza resistente, ma può essere attaccata da afidi e coleotteri. In caso di infestazione, è consigliabile utilizzare metodi biologici o rivolgersi a un esperto per il trattamento